LAIVES
Concorso di progettazione, 2° premio
committente: Comune di Laives
data: gennaio - agosto 2020
dimensione: 5.400 m2
con: ing. David Zannoner (strutture), Studio Tecnico Pescatori (impianti meccanici), CMA srl (impianti elettrici)
collaboratori: Thomas Franci, Elena Pollastrini, Emanuele Tucci
Il nuovo centro civico è previsto con una pianta a “L” che si contrappone a quella simile del palazzo comunale e permette di inquadrare un grande spazio libero centrale unitario, attraversato dalla strada.
Il funzionamento della piazza è di chiara lettura. I lati corti, con la nuova biblioteca a nord e il portico monumentale del municipio a sud, funzionano da “richiamo” dalla strada. Sulla diagonale, agli angoli contrapposti dei due edifici, si trovano i due ingressi ai servizi pubblici. Il lato lungo, di collegamento, si apre il più possibile al suggestivo fondale paesaggistico, sul quale si stagliano gli edifici religiosi posati sul semplice sagrato a gradoni. La pavimentazione continua in porfido evidenzia la continuità dello spazio pubblico esistente e nuovo.
I fronti del nuovo edificio sono diversi secondo la quantità di aperture. I lati esterni (nord e ovest) sono più chiusi, con poche finestre, mentre i fronti interni (sud e est) si aprono con grandi vetrate rivolte sul paesaggio montano, sulla chiesa e sulla piazza. La permeabilità visuale tra lo spazio pubblico e l’interno dell’edificio assolve il duplice obiettivo di segnalare la presenza dei servizi pubblici e di stimolare le relazioni tra spazi interni ed esterni.
Il trattamento delle facciate si basa su una griglia di elementi realizzati con pannelli di fibrocemento color porfido: cornici orizzontali e lesene verticali leggermente svasate, intervallate da grandi vetrate verso la piazza.
Sulle facciate della biblioteca, una sequenza di lamelle metalliche verticali in ottone brunito con diverse inclinazioni crea un effetto visivo che richiama il movimento delle pagine di un libro.