Progetto di fattibilità

committente: Comune di Firenze

data: luglio - agosto 2024
dimensione: 560 m2, 
consulenti: ACS Ingegneri Associati (strutture), CMA srl (impianti), Ing, Sasha Slim Bouhageb (acustica), Duranti e Focardi Geologi Associati (geologi)

collaboratori: Thomas Franci, Tommaso Ciani, Ludovica Splendiani,  Adriana Aprile, Alessia Tinelli

immagini:  Cerri_Pandolfi architetti

L’obbiettivo del progetto è la realizzazione di un nuovo nido per l’infanzia in un area a sud est della città di Firenze posta sulla sponda sinistra del fiume Arno.
Il sito si trova in una località detta l’Albereta, situata tra il fiume e via Villamagna, caratterizzata da una vocazione storica di tipo agricolo della quale ne sono testimonianza gli ampi spazi verdi e la presenza di alberi ad alto fusto anche centenari.
Il lotto è occupato da un fabbricato esistente che versa in una situazione di degrado ed abbandono, pertanto verrà dismesso in favore del nuovo corpo edilizio.
Il nuovo Nido per l’infanzia sarà in grado di ospitare fino a 60 bambini.
Le scelte progettuali sono state guidate dalla volontà di porre in relazione il nuovo edificio con il contesto ambientale mantenendo le alberature principali ed inserendosi in modo armonioso all’interno del lotto ponendo l’attenzione sull’orientamento ed esposizione del nuovo volume.
La volumetria si compone di 4 blocchi a pianta quadrata ognuno con tetto a padiglione disposti attorno ad un distributivo a croce greca che ha invece una copertura piana. Il gioco di altezze, forme e volumi all’interno di un unico volume, rende più armoniosa la percezione dell’edificio che risulta avere una forma più famigliare agli occhi dei bambini.